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Compromesso storico
Mi travesto tipo diabolik e sguscio fuori casa in un misto paranoia digos-curiosi. Entro nella macchina e mi dirigo esattamente dove voglio andare, parcheggio e le urla della casa mi riempiono il cuore “ma come cazzo hai parcheggiato?”. Ci siamo. Musica. Entro in casa e c’è tensione perché è andata persa la maglia portafortuna rappresentante […]
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La testa
Quando mi arrabbio dico cose cattive che non riesco a fermare, mi fermo solo perché mi accorgo che non riesco a muovere le mani. È come se il mio stesso corpo avesse paura di me e si blocca. Nessuno si è mai accorto che smetto solo perché mi guardo le mani e non si muovono. […]
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6 settimane
Devo scrivere 10 esperienze negative e 10 positive come compito per casa per la psicologa. Non riesco a farmi venire in mente 10 cose positive, ci penso da una settimana e ne ho pensate solo 3. Perché le cose negative restano negative non è che se un giorno ti succede una cosa brutta in un […]
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Un’altra giornata di yoga
Un’altra giornata. Mi avvio per andare ad una festa di yoga a cui mi ha iscritta una cara amica perché mi vedeva triste. Non so perché le è venuta quest’idea. I due giorni precedenti all’evento, io, lei e qualche amica (insegni yoga? Bello, bello, andiamo a bere), abbiamo fatto un tour enogastronomico del padovano. Questa […]
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Yoga anticapitalista
Siamo seduti in questa sala enorme. Bianca. Alle pareti foto di gente morta. Vicino a me c’è una ragazza francese che ascolta in trance cose più o meno senza senso. Ci spiegano perché siamo arrivati allo yoga. Lo spiegano a noi. Come se non lo sapessimo da soli. Ce lo spiegano mentre la platea ascolta, […]
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Un lavoro con contratto a chiamata
Ci sediamo guardandoci e fingendo reciproca stima. Solo perché entrambe siamo femmine diamo per scontata un’umana decenza che ovviamente non c’è. Il motivo per cui sto guardando questa persona che non mi è amica è semplice, voglio che sganci i miei soldi. E vorrei dirglielo così, in modo da evitarci frasi di circostanza “ti sono […]
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Mistic-freak
Al mattino mi ero accorta che stavo facendo morire due piantine di begonie, e insomma, la giornata non era iniziata bene. Con il palese fallimento del mio conclamato pollice verde, la conseguente morte di una pianta e l’urlo soffocato degli influencer del pollice verde, tutta gente che seguo e imito paro paro per nascondere la […]
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Salone Gigliola
Non si è mai mosso niente qui.E forse non mi sono mai mossa neanche io.Questo te lo ricorda bene la provincia. Tu credi di andare (dove poi?) e partire e restare, in realtà sei come un fiore, fermo, ancorato. Sei un albero, un arbusto, che si muove per finta, si muovono i rami e le […]
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Un’altra piccola crisi
Mi siedo in questa sedia di ferro battuto, proprietà di questo bar che dovrebbe essere chic o medio chic o finto chic, non l’ho ancora capito. Mi siedo convinta che non mi sarei divertita e non faccio niente per cambiare idea. Iniziano tutti a parlare di attori italiani degli anni ottanta, fingo di non conoscerne […]
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60 minuti di parole
Guardo la mia terapista, in questa stanza tutta bianca di un consultorio di paese, perché non li ho i soldi per prendermi cura di me stessa, ma ho bisogno di lei. Ed entro in questo edificio, nella speranza di non trovare nessuno, ma anche di trovarli, perché sono stanca di chi mi dice che mi […]